martedì 7 gennaio 2014

Carla Bernardi e i suoi taccuini tropicali...



Queste pagine, tratte dal mio carnet di viaggio, mostrano schizzi veloci e commenti a caldo fatti durante il nostro soggiorno: un piccolo taccuino testimone delle mie emozioni. Con il disegno e la scrittura racconto ciò che accade mentre lo percepisco, e l'immediatezza si traduce in una narrazione densa di freschezza e vitalità. Ho scoperto che l'arcipelago delle Seychelles è molto di più di quel luogo tropicale, pubblicizzato dalle brochures turistiche, dove poter "consumare" una vacanza rilassante. 
La sua biodiversità e la ricchezza di specie endemiche offrono la possibilità di un approccio diverso, forniscono un valore inestimabile che si aggiunge a spiagge e acque cristalline famose in tutto il mondo. E nel fluire della visita, cadenzata dai tanti appuntamenti con le meraviglie del luogo, si sommano le nuove amicizie conosciute qua e là: il fetonte all'isola di Cousin, la testuggine gigante a Mojenne, lo scinco e il bulbul alla Vallèe de Mai, oppure il geco, che immobile sul soffitto, saluta col suo sibilo ritmato. 
Bellezza, armonia e abbondanza fanno di queste isole un vero paradiso dell'anima, dove la natura bussa alla porta del tuo cuore e tu apri con la naturalezza di un bambino fiducioso. Dove la gente, discreta e sorridente, ti accoglie con grazia e cortesia. 
(Carla Bernardi - http://www.carlabernardi.com)

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